I fatti avvenuti a Genova tra il 19 e il 22 luglio 2001 hanno segnato pesantemente le coscienze di chi ha partecipato alle manifestazioni di quei giorni, ma anche quelle di chi ha visto scorrere in TV le immagini delle cariche in piazza, la morte di Carlo Giuliani, l'irruzione notturna nella scuola Diaz, le violenze avvenute nella caserma di Bolzaneto.
Molto è stato scritto sul vertice del G8 in questa città e probabilmente molto ancora si scriverà. Crediamo però che questo libro introduca degli elementi di valutazione nuovi e particolari. Esso è stato scritto dai medici, infermieri e volontari che sono stati impegnati in prima linea nel soccorso delle centinaia di feriti che la violenza di quelle giornate ha prodotto. È un punto di vista di chi ha scelto di mettere a disposizione del movimento antiglobalizzazione la sua professionalità di sanitario o la sua sensibilità di volontario per essere al servizio di chiunque avesse bisogno di soccorso, senza alcuna distinzione.
Il Libro: Quando vi fate male, o quando qualcuno vi fa male, è obbligo del medico rilasciare un referto medico, è vostro diritto chiederlo. Abbiamo deciso di chiamare questa raccolta di testimonianze "Obbligo di referto" proprio in nome di quelle decine e decine di referti che nei giorni del G8 non è stato possibile stilare, di quelle centinaia di giorni di prognosi di cui non rimarrà traccia se non nella memoria di chi li ha subiti e, forse, di chi li ha curati.
Questo libro contiene oltre 40 testimonianze raccolte nei giorni immediatamente seguenti al G8. Sono testimonianze professionali ma anche umane, dalle quali traspaiono le emozioni di chi ha vissuto quelle giornate sulla propria pelle, anche in senso letterale, superando mille difficoltà per garantire il diritto alla salute di tutti, anche di chi, rifiutando per paura il ricorso alla sanità pubblica, rischiava di esserne escluso.
Chi ha scritto queste testimonianze proviene da realtà diverse, coprendo tutte le anime del movimento antiglobalizzazione, dai cattolici ai militanti di sinistra e ha deciso di firmarsi affinché a nessuno possa venire il dubbio, in buona o cattiva fede, che quello che legge sia un'operazione propagandistica.
Gli Autori: Una parte degli oltre 150 medici, infermieri e volontari, provenienti da tutta Italia, che hanno prestato servizio in quei giorni rinunciando a ferie e riposi ed operando in mezzo ad ostacoli del tutto imprevedibili per garantire il diritto alla salute anche in questa difficile occasione.
I curatori: Un piccolo gruppo di sanitari che ha materialmente dato struttura al libro, cercando di fornire al lettore un percorso di lettura che faciliti la comprensione di quanto è avvenuto in quei giorni, nel rispetto della pluralità di idee e sensibilità degli autori.
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