LA REPUBBLICA - Blitz alla Diaz, la sentenza a inizio novembre

Genova, 18 ottobre 2008

Blitz alla Diaz, la sentenza a inizio novembre

Con le arringhe di Alfredo Biondi e Giorgio Zunino, difensori del vice-questore Pietro Troiani e del commissario capo Alfredo Fabbrocini, si è conclusa la fase dibattimentale del processo a 29 tra agenti e funzionari di polizia per il famigerato blitz nella scuole Diaz del G8.
Gabrio Barone, presidente della prima sezione penale, ha aggiornato il processo al 30 ottobre: la parola a pubblici ministeri e parti civili per le repliche, poi toccherà alle difese il 6 e 7 novembre. E con ogni probabilità quest´ultimo giorno il tribunale si ritirerà in camera di consiglio. La sentenza potrebbe quindi essere letta nel fine-settimana, o al più tardi il lunedì successivo, 11 novembre.
Ieri l´ex ministro di Giustizia ha parlato per oltre due ore, farcendo l´intervento di colorite citazioni :da Goya a Ionesco, dal Ku Klux Klan a De Filippo, Ornella Vanoni, Ibsen, Amleto e inevitabilmente il Genoa (da lui difeso nel processo che condannò i rossoblù alla serie C). Il tutto per contestare � nonostante la sostanziale confessione di Troiani, ribattezzato «l´uomo delle molotov» - la ricostruzione della procura.
Secondo Biondi il vice-questore avrebbe peccato solo di «leggerezza», affidando all´amico e collega Massimiliano Di Bernardini le due bottiglie incendiarie «misteriosamente» rinvenute nei pressi della scuola dall´agente Michele Burgio.
E sempre ieri mattina è deceduto in un incidente stradale Natale Parisi, 47 anni, sottufficiale della polizia da poco in pensione: nel luglio scorso era stato condannato ad un anno di reclusione per i fatti della caserma di Bolzaneto.