RASSEGNA STAMPA
IL SECOLO XIX - «L'ex agente ha stuprato quattro donne in guardina»
Genova, 24 giugno 2010
«L'ex agente ha stuprato quattro donne in guardina»
chiesto il processo
matteo indice
IL COLPO di scena arriva a oltre cinque anni dai fatti. Ed è contenuto nel
dossier con cui il sostituto procuratore Vittorio Ranieri Miniati chiede
di processare Massimo Pigozzi, agente della polizia di Stato oggi sospeso,
per violenza sessuale aggravata: «Stuprò quattro donne nelle guardine
della questura, alle quali era addettoȏ l'accusa del pm. Il problema sta
nel numero delle "vittime", perché due erano stati i casi fin qui
accertati, e uno quello sospetto. Alla fine la Procura ne addebita invece
quattro, che potrebbero costare carissimi. Pigozzi avrebbe avuto rapporti
completi, contro la loro volontà, con due detenute romene. E ne avrebbe
palpeggiate violentemente altre due, una romena e un'ecuadoriana.
Gli episodi più gravi avvennero l'8 maggio 2005 e il 21 agosto dello
stesso anno. Le accuse erano precise, circostanziate e per lui scattarono
gli arresti domiciliari. L'inchiesta, avviata grazie alle segnalazioni
d'un paio di colleghi che avevano raccolto la testimonianza delle giovani
violentate, ha poi permesso di circoscrivere altri due fatti. Per bocca
del suo legale Nicola Scodnik, uno dei più noti penalisti genovesi,
Pigozzi oggi precisa: «Una delle persone che mi accusa con maggiore
accanimento, si è più volte contraddetta durante gli interrogatori. E
l'altra presunta "vittima" fu arrestata poche settimane dopo per
sfruttamento della prostituzione, sulla sua attendibilità ho più volte
sollevato dubbi». Massimo Pigozzi è già stato condannato, in Appello, a
tre anni e due mesi per le violenze della polizia nella caserma di
Bolzaneto durante il G8.