RASSEGNA STAMPA

LA STAMPA - «Una decisione sconcertante: faremo ricorso»

Genova, 6 marzo 2010

L'avvocato
«Una decisione sconcertante: faremo ricorso»

Avvocato Piergiovanni lunca, lei difende tre poliziotti ai quali è stata confermata la condanna a un anno: come giudica questa sentenza?
«Mi lascia allibito, ricorreremo in Cassazione, non ci fermeremo certo qui. Turco, Arecco e Ubaldi avevano persino rinunciato alia prescrizione, certi di poter affermare la lora innocenza. Vede, l'ispettore Turco è addirittura in lacrime, ritiene di ritrovarsi a pagare per tutti. Non gli posso dare torto se ha gridato fuori dall'aula la sua protesta, se ha detto che hanno messo tutti nel calderone, senza fare distinzione tra le varie posizioni».
E il suo parere come legale?
«L'affermazione della responsabilità di tutti, pur dichiarando che i reati sono caduti in prescrizione, mi lascia sconcertato. Gli imputati che avevano rinunciato alla prescrizione avevano scelto la strada del processo proprio per veder dichiarata la lora estraneità ai fatti contestati. Invece ne hanno pagate le conseguenze più gravi».
Quindi una sentenza non prevista?
«Noi non ce l'aspettavamo davvero, pensavamo a una condusione ben diversa. Ma credo che questa sentenza abbia colpito all'improvviso un po' tutti, come si vedeva in aula, man mano che il presidente leggeva il dispositivo. Ora pensiamo al ricorso in Cassazione».
I pm dicono che finalmente giustizia è fatta ...
«Per noi certamente no, si tratta di un'ingiustizia che va a colpire uomini che non si meritavano certe accuse».
Nemmeno quella di omesso controllo, per non aver fermato i colleghi che commettevano i reati?
«No, nemmeno quella».