RASSEGNA STAMPA
IL SECOLO XIX -
Il sangue del G8 dieci anni dopo: a luglio il corteo
dei noglobal
Genova, 17 marzo 2011
LE INIZIATIVE PER RICORDARE IL 2001
Il sangue del G8 dieci anni dopo: a luglio il corteo
dei noglobal
Un mese di mobilitazione con mostre
e dibattiti.
Adesione della Cgil nazionale
UN SALTO temporale di dieci anni. Un tornare indietro di 3650 giorni. Con un corteo e un mese di mobilitazione. Per ricordare quei quattro giorni che misero a ferro e fuoco Genova. Giorni che passano e ferite che ancora non si rimarginano. Dalla morte di Carlo Giuliani, il 20 luglio, all’assalto alla scuola Diaz, fino alle torture nel “carcere” di Bolzaneto. Uno sguardo al passato proiettato però verso il futuro. Come sottolinea anche il titolo scelto dal Genoa social forum “Loro la crisi, noi la speranza”, per presentare gli appuntamenti per il mese del ricordo. Giorni che scorrono. Come i 377 dalla sentenza d’appello per le torture a Bolzaneto. Emessa il 5 marzo del 2010. Ancora le motivazioni non sono state depositate, forse se ne parla per pasqua. E gli avvocati delle parti civili aspettano, bloccati. Non possono agire per i risarcimenti nei confronti dei 44 condannati e dei ministeri per i risarcimenti. E allora i ricordi, ma anche le azioni. Si parte con una mostra multimediale, “Cassandra”, sulla storia del movimento contro la globalizzazione, a palazzo Ducale dal 24 giugno al 24 luglio. Il 20 luglio, in pazza Alimonda, verrà ricordato Carlo Giuliani, ucciso da un colpo di pistola durante gli scontri. E ancora, il 21, una fiaccolata in memoria dei fatti della scuola Diaz, di quella sanguinosa irruzione, quella che venne definita “macelleria messicana”. Il 23, infine, un corteo no-global ripercorrerà le strade di Genova. Per finire con un’assemblea pubblica il 24 luglio. Gli incontri vedranno la partecipazione di Susan George, scienzata franco-americana. Anche la Cgil appoggerà l’iniziativa. «A Genova in quei giorni, come ci ricorda Amnesty International, fu sospesa la Costituzione. E’ per questo che come tutti gli anni saremo presenti il 20 pomeriggio in piazza Alimonda per ricordare l’uccisione di Carlo Giuliani e andremo in fiaccolata verso al Scuola Diaz la sera del 21 luglio», dice Antonio Bruno, del Comitato Verità e Giustizia per Genova. «Dieci anni fa, uno dei più grandi movimenti sociali degli ultimi tempi aveva scelto la Genova del G8, per dimostrare l’inconsistenza e l’illegittimità di quelle ricette economiche. Questo ha portato a tensioni, violenze, oppressione», ricorda Vittorio Agnoletto, ex portavoce del Genoa Social Forum. Giorni che scorrono. E che ogni tanto vanno fermati per tornare a ricordare. Gli scontri del 23 luglio 2001
L. NIC.