comunicati stampa/press releases HOME vai a: / go to:
[News]
[Documenti/Records]
[Evenement's Agenda]
[Contact us]
  • Martedì 17 Luglio

    ore 8.00
    PORTO ALEGRE SOCIAL FORUM. Un altro mondo è possibile, è l¹unico documentario realizzato sul ³Forum Social Mundial² svoltosi a Porto Alegre (Brasile) dal 25 al 30 gennaio 2001, in contemporanea e in contrapposizione al World Economic Forum di Davos (Svizzera), organizzato da 6 Organizzazioni Non Governative, dalla CUT (Confederazione sindacale brasiliana) e dal Movimento dei Sem Terra.
    La scelta di Porto Alegre non é casuale, la capitale del Rio Grande do
    Sul (estremo Sud del Brasile ai confini di Argentina e Uruguay), è, infatti, una sorta di laboratorio sociale dove da dodici anni si sperimenta nella pratica l¹idea di una democrazia diretta e partecipata. Luogo ideale, quindi, per contenere e dare forma a tutte le diverse spinte che arrivano da un movimento spontaneo e fortemente motivato come quello nato a Seattle due anni fa.
    Attraverso una sorta di film-concerto entriamo dentro questo primo appuntamento organizzato del ³Popolo di Seattle², denominazione che ormai universalmente identifica tutti coloro che, in un modo o nell¹altro, criticano la globalizzazione neoliberista in nome di un mondo più aperto, meno disumano e più solidale. Attraverso numerose interviste (da Tarso Genro a Olivio Dutra, da Marta Matarazzo Suplicy a Lula, da Danielle Mitterand a Hebe de Bonafini, da Stedile a Bové, da Salgado al Vescovo Balduino, dal Premio Nobel per la pace Perez Esquivel ai delegati italiani a quelli cubani, ecc.) seguiamo il Forum ma conosciamo anche la realtà del Movimento dei Sem Terra del Rio Grande do Sul. Esperienze che si intrecciano con quelle dei contadini e quelle dei francescani di Nao Me Toque durante l'occupazione pacifica della filiale della multinazionale Monsanto, responsabile di sperimentare, illegalmente, in quello Stato, piantagioni transgeniche.
    La musica è il filo che lega la dimensione politica a quella artistica.
    La colonna sonora di Porto Alegre Social Forum è costituita, infatti, dai concerti organizzati dal Forum che hanno visto la presenza di artisti quali Eliades Ochoa y el Cuarteto Patria, Tom Zé, Lecy Brandao.
    Porto Alegre Social Forum è stato realizzato da Roberto Torelli che ha avuto come compagno di viaggio un grande cineasta, Paulo Cezar Saraceni (tra i fondatori, negli anni sessanta, insieme a Glauber Rocha, del Cinema Novo brasiliano) e come guide gli italiani emigrati in questa terra. Il film si avvale, poi, di un altro importante contributo, quello di Antonio Tabucchi, scrittore profondamente legato alla lingua ed alla cultura portoghese. Attraverso i suoi testi e la sua voce la dimensione documentaristica del film si lega a una visione poetica del viaggio tra i Senza Terra del mondo. Le note di viaggio sono curate da Sergio Vecchio. Porto Alegre Social Forum, prodotto dalla Editrice Filef, presentato dalla FILEF (Federazione Italiana Lavoratori Emigranti e Famiglie), Associazione fondata da Carlo Levi nel 1967, è il primo documentario di una serie dal titolo "TERRE" che si propone di conoscere, da punti di vista "altri", i Paesi dove sono approdati nel secolo scorso milioni di italiani migranti. La serie ha origine dall¹amore di Carlo Levi per la terra e per chi la lavora e segna l¹inizio delle celebrazioni del centenario della sua nascita (per ulteriori informazioni sulle iniziative FILEF - www. filef.org).

    - il 17 luglio a Genova, Giardino Acquasola - Piazza Corvetto, in occasione delle manifestazioni del Genoa Social Forum;
    - il 18 luglio verrà trasmesso da SPERIMENTAZIONE - RAIDUE alle ore 24.00.
    Partecipano: Rodolfo Ricci, coordinatore nazionale FILEF; Roberto Torelli, regista, Paulo Cezar Saraceni, regista brasiliano.


    Ore 10.00
    GSF OGGI: LAVORO, SAPERE, DEMOCRAZIA, GENERE
    CONFERENZE STAMPA ALLE 11 LILA, 12 BRIGNOLE, 15 PUBLIC FORUM
    Conferenza stampa a Brignole alle 12 e a Punta Vagno alle 15
    "A Genova ci saremo con i nostri 30 treni speciali, ma Brignole deve rimanere aperta e si devono garantire gli spazi dell’accoglienza", il primo appuntamento promosso del Genoa Social Forum è alle 12 di questa mattina martedì 17 luglio nell’atrio della Stazione Brignole, luogo in cui si svolgerà la conferenza stampa cui parteciperanno i portavoce del GSF per ribadire questi semplici concetti e perché venga tutelato e difeso il diritto a manifestare delle oltre 100 mila persone che comunque arriveranno a contestare il Vertice dei G8.
    Si rimanda al pomeriggio alle 15 negli spazi del Pubic Forum (Giardini Govi- sotto Punta Vagno) l’incontro con la stampa, cui parteciperanno tra gli altri e le altre: Nicola Bullard, Focus on the Global South, Tom Benettollo, presidente dell’ARCI, Antonio Papisca, del Centro Studi per i diritti umani dell’Università di Padova, Starhawk del collettivo Rant (USA), femminista del movimento nonviolento americano.
    Si segnala che alle 11 la LILA ha convocato una conferenza stampa nel Press Center della Scuola Diaz (via C. Battisti 6 – Piazza Merani).
    L'Ufficio stampa: PRESS CENTER GSF - 0103627132